Vincenzo, il nostro Sindaco, è andato avanti!

E’ mancato dopo una lunga ed inesorabile malattia con la quale ha lottato con forza, veemenza e determinazione per moltissimi anni Vincenzo Lanfranco, per tutti “IL SINDACO”, per 4 decenni efficiente e preparato amministratore comunale, nonché “Primo Cittadino” di Magliolo ininterrottamente per ben 30 anni, dal 1975 sino al 2004.

Allora fu solo la modifica della legge elettorale a fermare la Sua lunga carriera di attivo ed esperto amministratore della nostra Comunità, insomma un “vero politico” sempre disponibile ed al servizio della popolazione e dei Suoi compaesani, altrimenti il Suo amato Paese l’avrebbe certamente confermato ad ogni tornata elettorale sino ad oggi. Il più delle volte venne addirittura eletto per acclamazione, tanto da far capire il bene e la fiducia incondizionata che gli attribuiva la stragrande maggioranza della popolazione.

Oggi come allora, corre l’obbligo di ricordarlo nel triste e doloroso giorno del Suo funerale dove Tutti saremo coinvolti emotivamente per la prematura dipartita e per l’ultimo saluto ad una delle persone più disponibili ed amate che con la Sua determinazione, con il Suo naturale pragmatismo e soprattutto con i fatti tangibili ha lasciato un segno indelebile nel nostro Paese.

Vince, Ti voglio ricordare come un appassionato cacciatore da sempre accompagnato nelle uscite di caccia dai Tuoi inseparabili ed affezionati cani da ferma e dai Tuoi più intimi amici, anche quando per qualche battuta di caccia hai dovuto cedere, vista la nostra continua insistenza ed il Tuo grande attaccamento ai colori della nostra casacca, alle nostre lusinghe cinghialiste.

Vince, oggi che non sei più qui con noi mi piace ricordarTi, oltre che per quanto hai fatto e che è ben visibile a tutti, soprattutto per le Tue eloquenti espressioni e per il Tuo sorriso che mi mettevano subito di buon umore, per la reciproca stima che ci accomunava, per le Tue grandi doti umane non comuni a tutti, quali la Tua stramisurata simpatia, il Tuo intelligente umorismo, la Tua contagiosa allegria, il Tuo modo di essere ed il Tuo fraterno ed umano modo di porTi con modestia e solidarietà nei confronti del prossimo senza mai voler rimarcare e far pesare la Tua posizione di autentico leader e di vero punto di riferimento per moltissime persone.

Proprio per tutto questo Ti possiamo solo dire GRAZIE per quello che sei stato, per quello che hai saputo dimostrarci e per quello che saprai ancora rappresentare in futuro e che già si percepisce nell’incolmabile vuoto che lascerai ai Tuoi cari, ai Tuoi amici ed alle persone che hanno avuto modo di conoscerTi ed apprezzarTi.

Prima dell’ultimo saluto Ti voglio ricordare come una persona semplice, uno di noi, un uomo “alla buona”, un vero statista a livello comunale che grazie al profondo attaccamento per le proprie radici ha contribuito a far crescere ed a scrivere la storia moderna del Suo e del nostro Paese: semplicemente un grande e duraturo esempio per tanti!

Ciao Vince, ora che la Tua sofferenza fisica è terminata riposa in pace!

Un Tuo amico ed estimatore